Parlare di sostenibilità oggi non è più solo una questione ambientale o etica: è una leva concreta di valore per le aziende.

In particolare, la sostenibilità di prodotto rappresenta un approccio strategico per progettare, produrre e gestire prodotti in modo più efficiente, responsabile e competitivo. Significa anticipare il futuro, migliorando al contempo i risultati economici.

Cos’è la sostenibilità di prodotto?

🌱 Un concetto che va oltre l’ambiente

Riguarda l’intero ciclo di vita di un prodotto: dall’ideazione e progettazione, alla scelta dei materiali, alla produzione, dall’uso da parte del cliente fino alla fine del suo ciclo, includendo riutilizzo, manutenzione e riciclo.
Si tratta quindi di minimizzare gli impatti ambientali e sociali, mantenendo o migliorando la redditività economica e la competitività sul mercato.

Secondo il libro Product Sustainability for Dummies, circa l’80% dell’impatto ambientale di un prodotto viene determinato già in fase di progettazione. Ecco perché è fondamentale intervenire presto, con gli strumenti giusti.

I numeri parlano chiaro

Il 66,5% delle imprese manifatturiere italiane ha già adottato almeno una pratica sostenibile.
(Fonte: ISTAT, 2023)

Le aziende sostenibili hanno un EBIT (utile operativo) superiore del 21% rispetto a quelle meno attente all’ambiente.
(Fonte: Etica SGR – analisi su 850 imprese internazionali, 2007–2021)

Il 70% delle aziende che integrano la sostenibilità nella strategia riducono il rischio normativo e operativo.
(Fonte: McKinsey Sustainability Report)

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Le normative europee (es. CSRD, Digital Product Passport, Ecodesign for Sustainable Products Regulation) stanno obbligando migliaia di aziende a rivedere il modo in cui progettano e documentano i prodotti.

Perciò, rimanere indietro senza adattarsi a questo nuovo modello di business potrebbe avere conseguenze molto negative a lungo termine per la tua azienda.

💼 Perché è importante per la tua azienda?

1. Riduzione dei costi operativi – Progettare in modo intelligente consente di ridurre materiali superflui, consumi energetici e fermi macchina. Il risultato? Margini migliori.
2. Accesso ai mercati internazionali – Molti Paesi (Germania, Francia, Scandinavia) richiedono requisiti ambientali minimi per accedere a bandi e appalti.
3. Aumenta l’efficienza – Tracciabilità, digitalizzazione e controllo dei dati di prodotto portano a una gestione più snella, precisa e reattiva. processi più leggeri o modulari.
4. Migliora il posizionamento – i clienti (B2B e B2C) danno sempre più valore a prodotti responsabili.
5. Risponde alle normative – come la CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) già attiva in Europa. Adeguarsi in anticipo significa evitare sanzioni e anticipare la concorrenza.
6. Crea vantaggio competitivo – le aziende sostenibili sono percepite come più innovative e affidabili.

🔧 Un ruolo centrale per il PLM

Come entra in gioco il PLM

Un sistema Product Lifecycle Management (PLM) è lo strumento chiave per implementare concretamente la sostenibilità nel ciclo di vita del prodotto.

Con un PLM ben configurato è possibile:

• Mappare l’impronta ambientale del prodotto sin dalla fase di concept
• Confrontare materiali alternativi in base al loro impatto (LCA – Life Cycle Assessment)
• Integrare dati normativi e automatizzare la compliance
• Rendere visibili i dati ambientali anche al marketing, alla supply chain e all’ufficio acquisti
• Prepararsi ai Digital Product Passport e alla tracciabilità richiesta dalle future regolamentazioni europee

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📈 PLM + Sostenibilità = Vantaggio competitivo reale

Integrare la sostenibilità nel PLM non è solo una scelta consapevole, è una mossa strategica per aumentare il valore:

• Prodotti più performanti e differenziati
• Supply chain più resilienti e trasparenti
• Decisioni basate su dati reali e non su intuizioni
• Maggiore reattività in caso di cambiamenti normativi o richieste clienti

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✅ Conclusione

Investire nella sostenibilità di prodotto non è più una nicchia, ma un passo necessario per le aziende che vogliono rimanere rilevanti, competitive e profittevoli.

Con gli strumenti giusti — e un PLM pensato per integrare dati, processi e compliance — ogni impresa può fare il salto verso un futuro più sostenibile senza rinunciare alla crescita.

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